Ipopressiva

Consapevolezza del proprio corpo e del proprio respiro

La tecnica ipopressiva o hipopressiva (HT) nasce dagli studi del Professor Marcel Caufriez, Dottore in Fisioterapia e Riabilitazione, docente e ricercatore universitario presso diverse Università europee.
Alla base degli esercizi sta una particolare respirazione, diaframmatica, che alterna respiro regolare ad apnee, associata a posizioni in piedi, a terra, statiche e dinamiche, ispirate alle posizioni dello yoga e del pilates.
Gli esercizi possono essere svolti sia individualmente con l’istruttrice che in corsi di piccoli gruppi.
Certamente tra i primi risultati che si possono osservare vi sono la riduzione dei dolori lombari, una postura più corretta, un aumento del tono addominale e la riduzione della circonferenza vita.
In particolare i suoi benefici sono:

• correzione e miglioramento della postura e dell’equilibrio
• aumento del tono del pavimento pelvico e della fascia addominale
• miglioramento della circolazione a livello delle pelvi e delle gambe.
• diminuzione dei dolori lombari (mal di schiena)
• prevenzione e riduzione dell’incontinenza urinaria e dei diversi tipi di prolasso
• prevenzione delle ernie
• riduzione della diastasi addominale
• riduzione del girovita
• miglioramento del rendimento sportivo (parametri sanguigni, posturali e respiratori migliorati)

L’ipopressiva si differenzia molto dagli esercizi addominali, la cui esecuzione è tutt’altro che banale e spesso errata.
Quando mal eseguiti, questi ultimi comportano un aumento di pressione a carico dell’addome, pressione che favorisce prolassi, diastasi addominale (separazione dei retti addominali frequente ne post-parto o dopo sforzi importanti e ripetuti con conseguente addome rilassato o rigonfio) e molte altre complicazioni.
Non hanno effetti positivi quindi neppure dal punto di vista estetico se non eseguiti correttamente poiché in realtà provocano addome prominente e non la sospirata pancia piatta.